L’Ecodem Alpo Basket supera senza problemi la Pallacanestro Vigarano (83-61) e porta a casa la terza vittoria consecutiva. Gara mai in discussione, Vigarano è rimasta in partita per quasi tutto il primo quarto, allorquando le biancoblu hanno infilato un break di 16-2 a cavallo della prima pausa e hanno direzionato il match a proprio favore. Cinque veronesi hanno chiuso in doppia cifra con 19 punti a testa della coppia Parmesani-Soglia, quest’ultima alla migliore prestazione da quando veste i colori biancoblu. Non meno importante l’aver fatto esordire e messo in mostra il frutto del settore giovanile: la 2006 Ornella Chiaretto e la 2007 Giulia Mancini, in campo per la prima volta in serie A2.

Inizio prepotente per l’Ecodem che piazza subito un 10-0 (triple di Turel e Parmesani) che costringe coach Castelli a chiamare subito time-out. Gordon da tre e Siciliano dimezzano il ritardo (10-5) e a metà tempo l’Alpo conferma il “doppiaggio” con il canestro di Nori (16-8). Cutrupi si mette in proprio e conduce le compagne sino al -2 (16-14), confermato poco più tardi da Siciliano (18-16). Qui però la formazione di Soave accelera con la tripla di Turel e 4 punti consecutivi di capitan Rosignoli (27-18), prima del “gol” da metacampo sulla sirena di Moriconi che chiude il primo quarto (30-18). Nel secondo periodo l’Ecodem completa il già ricordato parziale di 16-2 (36-20), Soglia ne mette 6 consecutivi per il 40-21 e poco più tardi ecco il “ventello” di vantaggio dopo la tripla di Rosignoli (47-27). Ad un minuto dall’intervallo arriva anche il +22 con Parmesani (53-31) e la solita Cutrupi risponde per il 53-33 con cui si va al riposo lungo.

Nel terzo quarto il punteggio si abbassa notevolmente, le veronesi mettono a segno 5 punti in 6 minuti, le ospiti risalgono sino al -15 con Siciliano (55-40) ma le triple di Turel e Soglia, intervallate dal cesto di Nori, riportano l’Alpo sul +21 (63-42). La difesa biancoblu non è impeccabile e cala pure l’intensità in casa veronese, come dirà coach Soave a fine partita: Siciliano ne approfitta e realizza due panieri consecutivi per il 65-47 di fine tempo. Poco da dire sulla frazione conclusiva, il vantaggio interno si mantiene più o meno sempre sul +20 e c’è spazio pure per le giovani Furlani, Chiaretto e Mancini. Nel finale arriva anche il massimo vantaggio della serata (+24) dopo un fallo antisportivo fischiato a Gordon (83-59), il pubblico del PalaAlpo si fa sentire e può festeggiare con le proprie beniamine dopo il suono della sirena (83-61).